WPI – Unione Wedding Planner Italia
La prima Associazione Nazionale aderente a ConfcommercioNB: questa pagina è temporanea: il sito internet dell'Unione è in costruzione
MILANO - Lo scorso 22 febbraio, si è
costituita in via ufficiale WPI – Unione Wedding Planner Italia. Ospiti della
redazione di White Sposa, una delle più prestigiose riviste di settore, 15
agenzie che operano su tutto il territorio nazionale hanno dato il via a quella
che si può definire una vera e propria rivoluzione: finalmente un’espressione
di volontà seria e professionale di regolamentazione della figura del wedding planner, spesso erroneamente
considerata e poco definita.
La mission dell’Unione è quella di dare
al pubblico di riferimento (che siano operatori piuttosto che clienti) degli
strumenti o meglio dei criteri di valutazione oggettivi per orientarsi in modo
chiaro ed univoco nel panorama italiano, promuovendo e sostenendo la figura del
wedding planner al pari di qualunque altro libero professionista che operi sul
mercato: ben venga a tal proposito il paragone con la categoria degli
architetti oppure degli avvocati, consulenti che necessariamente vengono
assunti dai loro clienti nel momento del bisogno e “religiosamente consultati”.
Posto che l’assemblea ha elaborato e
sottoscritto una serie di requisiti minimi che ogni socio deve dimostrare di
possedere per entrare a far parte dell’unione, WPI si pone pertanto nel mondo
politico e mediatico con grande forza, dettata appunto dalla consapevolezza che
tali requisiti siano garanzia di professionalità e che l’adesione ad un sistema
federale consolidato quale è Confcommercio sia un ulteriore ed importante segno
distintivo. WPI é infatti la prima realtà
associativa italiana che si presenta al mondo imprenditoriale e politico con
l’appoggio di un sistema di rappresentanza sindacale.
La struttura dell’Unione prevede una
serie di cariche istituzionali che
sono state definite in sede di fondazione.
Alla Presidenza
Stefano Pinto, vicepresidente vicario Ilaria Badalotti, vicepresidenti Simona
Failli e Stefania Severino.
Il Consiglio Direttivo è composto da membri provenienti dalle varie
regioni italiane: Giulia Bertucelli, Laura Cetti, Camilla Commendatore, Flaviana Cuomo, Alessandra Giallombardo, Eleonora Planeta, Flavia Robbe, Patrizia Romagno, le persone in carica,
oltre naturalmente a Presidente e vice.
Perché l’Associazione possa lavorare in
maniera completa ed efficiente sono state poi composte delle Commissioni di lavoro con compiti specifici
legati allo sviluppo dell’unione sia in termini territoriali che di immagine e
preparazione professionale, nonché attività volte alla sottoscrizione di
convenzioni, accordi commerciali e simili di cui tutti i soci possano
beneficiare.
Anche i Presidenti di tali commissioni
fanno parte del Consiglio Direttivo.
Proprio perché si tratta di un’Unione
libera da legami con istituzioni pre-esistenti, WPI ha tra gli obiettivi a
medio termine quello di aprire le proprie porte a quelle associazioni che
dichiareranno una comunità d’intenti e la volontà di lavorare fianco a fianco,
nell’ottica di rendere sempre più
autorevole la figura del wedding planner. Contatti di questo genere ci
sono già stati con associazioni già esistenti, dimostratesi disponibili a
trovare un canale di comunicazione con WPI per i suddetti scopi.
Periodicamente verranno convocati in
maniera itinerante sul territorio italiano i Consigli del Direttivo, in cui
verranno di volta in volta delineati i progetti dell’Unione e a cui tutti i
soci potranno partecipare in modo che la vita associativa sia realmente vivace
e produttiva.
Requisiti
per l’iscrizione:
In fase di fondazione dell’Unione sono stati stabiliti i requisiti minimi necessari per l’iscrizione, che ogni agenzia, che voglia diventare membro di WPI, deve avere. Tali requisiti sono stati inseriti nel Codice Deontologico dell’Unione e sono:
- Essere titolare di regolare partita IVA
- Essere iscritto alla Camera di Commercio con codice ATECO 96.09.05 (Organizzazione di feste e cerimonie) per
almeno il 70% dell’attività fatturata
- Essere titolare di un sito internet dedicato all’attività in
cui compaia il numero di P.IVA ed un indirizzo
email con estensione del dominio - Non prestare né pubblicizzare in alcun modo consulenza gratuita: il compenso minimo percepibile per l’organizzazione di un matrimonio completo è fissato in € 1.000,00. Il tetto massimo, a tutela del consumatore, è stabilito in una percentuale che non superi il 20%, per i matrimoni italiani.
Si precisa che per quanto riguarda il codice ATECO l’Assemblea ha deciso di concedere una proroga alle agenzie non ancora in regola, consentendo loro di provvedere all’adeguamento entro il 2013.
Quota d’iscrizione:
La quota associativa è fissata in €
300,00 da versare secondo le modalità comunicate dalla Segreteria preposta.
A tutte le agenzie che formalizzeranno
l’iscrizione entro il 30.04.2012 verrà concessa una rateizzazione così suddivisa:
- € 150,00 all’atto dell’iscrizione
- € 150,00 entro il 30.09.2012
Per tutte le altre agenzie, il
pagamento della quota è da versarsi in un’unica soluzione all’iscrizione.
Alle agenzie già aderenti al sistema di
Confcommercio verrà applicata una quota di € 250,00 anziché 300,00.
Vantaggi derivanti dall’iscrizione a Confcommercio
Confcommercio è una realtà che vanta
circa 700mila imprese associate sul territorio, negli ambiti del commercio, del
turismo, dei servizi e dei trasporti. Rappresenta gli imprenditori nelle
trattative con i sindacati dei lavoratori e presso le istituzioni
internazionali, nazionali e locali.
I benefici e i servizi derivanti
dall’iscrizione a Confcommercio si possono riassumere come segue:
Ø consulenza fiscale, legale e commerciale
Ø servizio di gestione paghe e contributi
Ø servizi di contabilità
Ø assistenza nelle vertenze di lavoro
Ø servizi di start-up imprenditoriale
Ø progettazione e finanziamento della formazione continua
Ø convenzioni vantaggiose con vari enti e partner (per questo si rimanda alla brochure informativa distribuita dalla federazione)
Commissioni di lavoro
Le Commissioni di Lavoro costituite
prevedono una nomina alla presidenza più un certo numero di delegati sparsi sul
territorio che lavoreranno in sinergia per gli scopi prefissati dalla
Commissione stessa.
Presidente:Alessandra Giallombardo - Il Salotto degli Eventi
Opera per promuovere l’associazione presso le agenzie di wp, in stretto contatto con la Presidenza e la Commissione Comunicazione proponendo le operazioni da svolgere per essere efficienti sul territorio.
Funge da raccordo tra i Comitati Territoriali Regionali e il Nazionale.
COMMISSIONE
COMUNICAZIONE
Presidente: Ilaria Badalotti – Le Mille e Una Nozze
Gestisce tutte le attività di
comunicazione dell’Associazione, in tutte le sue forme, sia interna che esterna (ufficio stampa, sito internet, pagina Facebook). E’ la voce ufficiale di WPI: ogni comunicazione passa da qui prima di
arrivare all’esterno.Presidente: Simona Failli – Miss Planner
Lavora per proporre una
regolamentazione dell’offerta di formazione: percorsi per futuri wedding
planner ed aggiornamento dei soci tramite corsi specifici anche su richiesta. I
format elaborati verranno approvati in Consiglio Direttivo. La commissione sarà
composta da soci che ad oggi fanno docenze in proporzione non superiore al 40%
del numero totale dei soci della Commissione.
COMMISSIONE
ACQUISTI
Presidente: Camilla Commendatore - Via Fontana 30
Raccoglie le richieste di iscrizione a
WPI, verificando la corrispondenza con i requisiti minimi, in stretto contatto
con la Segreteria Generale Temporanea di Confcommercio. E’ responsabile di
tutte le pratiche burocratiche e tecniche su tutto il territorio.
ORGANIGRAMMA WPI
PRESIDENZA
Stefano Pinto – 360° Wedding Planner
Vicepresidente vicario : Ilaria
Badalotti – Le Mille e Una Nozze
Vicepresidente : Simona Failli – Miss
Planner Vicepresidente : Stefania Severino – Ideeventi
Nord: Ilaria Badalotti – Le Mille e Una Nozze
Nord: Laura Cetti - Mrs Wedding Nord: Camilla Commendatore - Via Fontana 30
Nord: Alessandra Giallombardo - Il Salotto degli Eventi
Nord: Eleonora Planeta - Chicchi di Zagara
Centro: Giulia Bertucelli - Giulia B Wedding
Planner
Centro: Simona Failli – Miss Planner
Sud: Flavia Robbe - Flavia Robbe Events Wedding Planner
Sud: Patrizia Romagno - Luviah Eventi
Sud:
Stefania Severino – Ideeventi
Sud: Flaviana Cuomo – Tulle e Cannella
Marco Arzeni - m.arzeni@ascompesaro.it - 3395405551
CI PIACE!!
RispondiEliminaNoto con dispiacere che tra i requisiti per l'iscrizione:
RispondiElimina- non è previsto nessun obbligo di affiancamento o tirocinio presso wedding planners già esperti
- non è prevista una formazione di base con un percorso di studi e requisiti specifici che diano la possibilità di proseguire verso un tirocinio o altro per poi aprire una propria agenzia
- non è previsto un limite temporale oltre il quale si può essere presentata la domanda di iscrizione all'attenzione della commissione esaminatrice
- non esiste un albo professionale in Italia o un corso di formazione riconosciuto dal ministero che dia l'abilitazione alla professione
Tutti i precedenti requisiti sono richiesti, compreso un codice deontologico sono la spina dorsale di tutti gli ordini professionali, ad esempio: avvocati, architetti, ingegneri etc...
Spero che le mie osservazioni siano per voi costruttive.
Se avete intenzione di fare qualcosa di buono per la categoria, apprezzo il primo passo di un lungo percorso ma se avete intenzione di spacciarvi per ordine professionale o ente formatore riconosciuto da "nessuno" in Italia, ripensateci.
La categoria è stanca di essere presa in giro da fantomatici "guru del wedding" che, nel tentativo di affermarsi come professionisti spillano soldi a chi avrebbe voglia di iniziare questa bella professione.
Distinti saluti,
Samuele Grimaldi Modignani
Buongiorno Samuele
RispondiEliminaIntanto grazie per aver lasciato un commento sul nostro (provvisorio) blog, questo significa che abbiamo catturato la sua attenzione.
Mi affretto nel risponderle in base a quanto lei ci ha scritto...
Tra i requisiti per l'iscrizione non è previsto:
- "nessun obbligo di affiancamento o tirocinio presso wedding planners già esperti"
- "una formazione di base con un percorso di studi e requisiti specifici che diano la possibilità di proseguire verso un tirocinio o altro per poi aprire una propria agenzia"
Questo perchè (come ha già scritto lei):
NON ESISTE "un albo professionale in Italia o un corso di formazione riconosciuto dal ministero che dia l'abilitazione alla professione", PERTANTO NON TROVIAMO CORRETTO RICHIEDERE AGLI ASPIRANTI SOCI ALCUN Pseudo CORSO PRECEDENTEMENTE SVOLTO!
Come ci insegna lei stesso "non esiste un ente formatore riconosciuto da nessuno in Italia" nel nostro settore. Quindi questi corsi di formazione dove andrebbero fatti???
Noi come Unione WPI ci impegniamo (tra le tante cose) a cercare di dare alla categoria una regolamentazione sindacale ecco perchè abbiamo voluto portare avanti il nostro progetto affiancati da CONFCOMMERCIO!
Mi trova d’accordo con lei quando parla di <<"guru del wedding" che, nel tentativo di affermarsi come professionisti spillano soldi a chi avrebbe voglia di iniziare questa bella professione>>. Veda tutti questi corsi per aspiranti wedding planners….
Uno dei nostri obbiettivi è di far cessare questo mercato malsano che sta screditando la nostra professione!
È giusto che in Italia ci siamo delle associazioni di settore capaci di dare credibilità e sostegno (anche formativo) ai professionisti o aspiranti tali! L’Unione WP Italia s’impegnerà a portare avanti questo progetto con tenacia e profondo impegno.
Saluti
Stefania Severino
Vicepresidente WPI